Esiste un piccolo angolo di paradiso, coperto in gran parte da foresta pluviale tropicale, che si arrampica sulle pendici di alcune maestose montagne di oltre tremila metri di altezza. Qui convivono in libertà il rinoceronte, l’elefante, la tigre e l’orangutan: non esiste altro luogo al mondo dove questi animali si possano incontrare, tutti insieme, allo stato selvatico.
È un territorio unico al mondo per livello di biodiversità ed è la casa anche di migliaia e migliaia di esseri umani, che dipendono dalla foresta per il proprio sostentamento.
Siamo nell’area settentrionale dell’isola di Sumatra, in Indonesia, a cavallo tra le province di Aceh e Nord Sumatra. Il nostro paradiso in terra ha un nome, è l’ecosistema di Leuser. Il nome deriva da una delle vette principali dell’area, il monte Leuser (3119 metri) che, nonostante la fitta presenza di crateri in Indonesia e sulla stessa isola di Sumatra, non ha origine vulcanica.
Qui si possono incontrare circa il 45% delle circa 10.000 specie vegetali dell’ormai sempre più rara comunità vegetale Indo-Malese, almeno 130 specie di mammiferi (il che significa una su 32 di tutte le specie presenti sul globo), e 325 specie conosciute di uccelli, di cui otto endemiche dell’isola.
Questo territorio è tutelato dal Parco Nazionale Gunung Leuser, ma è gravemente minacciato dall’avanzamento di numerose attività antropiche. La principale di queste è la creazione di nuove piantagioni delle famigerate palme da olio, ma non solo: anche le estrazioni minerarie, la produzione di carta e la creazione di nuove strade in mezzo alla foresta pluviale sono minacce per il fragile ecosistema. E la corruzione è un altro fattore da non sottovalutare, dato che gran parte delle suddette attività non sono ufficialmente tollerate dalle autorità che gestiscono l’area.
Ecco un breve video di esempio degli incontri che si possono fare nell’ecosistema di Leuser:
Il video è tratto dal canale Youtube Eyes on Leuser, creato dal giovane documentarista olandese Marten Slothouwer in collaborazione con con BPKEL, l’autorità di gestione dell’ecosistema Leuser. Il canale è costantemente aggiornato con nuovi video di fototrappole e telecamere nascoste che immortalano il passaggio di animali di ogni tipo. Ma lo scopo non è solamente estetico: il progetto nasce con l’intento di creare un database, il più completo possibile, dell’incredibile biodiversità presente nell’ecosistema di Leuser.
A favore della conservazione dell’ecosistema Leuser è stata lanciata una campagna dal RAN (Rainforest Alliance Network), intitolata “Last place on Earth“ a cui ha partecipato anche Leonardo DiCaprio, da sempre molto attivo sul fronte ambientalista. A questo indirizzo è possibile vedere alcune bellissime foto dell’ecosistema e un minisito con approfondimenti sull’argomento, diviso per tematiche, è visitabile sul portale del RAN.
A questo indirizzo, infine, si può scaricare un approfondito report in pdf dedicato a uno degli ecosistemi più incredibili (e preziosi) del nostro pianeta.